Barre collettrici in rame e barre collettrici di distribuzione di fase per dispositivi di installazione

Le barre collettrici in rame e le barre collettrici di distribuzione di fase fungono da collegamento trasversale semplice e sicuro di interruttori, dispositivi di corrente differenziale e altri dispositivi di installazione in sottoquadri di distribuzione e piccoli quadri di distribuzione. Le barre collettrici in rame isolate sono testate a norma VDE, DIN EN 61439-1 e DIN EN 61439-6 e offrono un’alimentazione elettrica e una distribuzione del potenziale con protezione da contatto. Cavi e fili aggiuntivi possono essere salvati grazie al sistema di barra collettrice. In genere è consentito accorciare le sbarre o tagliare/segare una barra collettrice, a condizione che vengano rispettate alcune fasi di lavoro.

Contatto maschio o a forchetta

Barre collettrici elettriche e barre collettrici a pettine con barre collettrici a forchetta e guide a perno per installazione su dispositivi di installazione

Il portafoglio prodotti di barre collettrici comprende versioni come barra collettrice a forchetta e barra collettrice maschio in varianti da uno a quattro poli. La sezione trasversale e la corrente delle barre collettrici elettriche sono di 10 mm² con 63 A o 16 mm² con 80 A.

In base alla selezione dei dispositivi di installazione (interruttore LS, FI, FI/LS, RCD, RCCB, RCBO) con e senza contatti ausiliari, sono disponibili varianti di barre collettrici con poli di salto. Le barre collettrici elettriche e il sistema a barre collettrici possono essere accorciati o segati fino alla lunghezza richiesta.

Accessori della barra collettrice elettrica

Barre collettrici elettriche e barre collettrici a pettine nelle versioni a forchetta e a contatto maschio con accessori

Gli accessori delle barre collettrici isolate comprendono moduli di alimentazione, tappi terminali e coperture. In tal modo, i tappi terminali garantiscono le distanze superficiali richieste nel sistema, anche dopo che le barre collettrici sono state accorciate o tagliate e garantiscono una protezione da contatto a norma DIN EN 50274. Vari terminali di alimentazione semplificano il cablaggio dei cavi all’interno della sottostazione.

Caratteristiche di prodotto delle nostre barre collettrici elettriche

Standard e normeDIN EN 61439-1/ DIN EN 61439-6
Barra collettrice del materialeE-Cu-ETP
Isolamento del materiale / tappi terminaliPC+ABS
Temperatura di stabilità dimensionale125 °C
Classe d'infiammabilitàV2
CTI 600 V

Resistenza cortocircuito Icc25 kA /100 A gl
Rigidità dielettrica36 kV/mm
Tensione nominale400 VAC
Tensione impulsiva di dimensionamento4 kV
Classe di sovratensioneIII
Grado di lordura2

Osservare le correnti di dispersione operative in base alle DIN VDE 0701, DIN VDE 0702 e DIN 18015

Durante la costruzione di un commutatore a norma DIN 18015, è prevista una specifica di sei circuiti di corrente per RCD a 3 poli. Le specifiche della DIN VDE 0701-0702 sono descritte in modo leggermente diverso. Per evitare spegnimenti indesiderati, le correnti di dispersione operative non devono superare 0,3 volte la corrente nominale residua del dispositivo di corrente differenziale.

Con una versione di 30 mA, questo non dovrebbe superare i 9 mA. Per un RCD a 3 fasi occorre prevedere un massimo di sei circuiti (due circuiti per conduttore di fase, ciascuno di 2×3,5 mA = 7 mA, in modo che non si superino i 9 mA).

Le barre collettrici in rame sono progettate esattamente per questo esempio applicativo. Le fasi del dispositivo di corrente differenziale sono ponticellate agli altri dispositivi mediante il collegamento del conduttore neutro (conduttore N). Un’unità di divisione (TE) all’interno della barra di distribuzione di fase viene saltata per garantire la sequenza di potenziale.

Download sul tema del sistema a barre collettrici

Servizio e supporto

Luca Marola

Product Expert Workplace Solutions

Lorenzo Ronchi

Field Product Expert Workplace Solutions