"Le soluzioni di comando decentrato consentono la progettazione di macchine modulari. Ciò è possibile con il nostro sistema I/O JX3 compatto", spiega Jens Peter Tomaschko, product manager di Jetter. "Prodotti come controller, dispositivi, I/O remote e PC industriali sono collegati in rete in modo trasparente via Ethernet. Ciò fornisce ai nostri clienti i dati e i parametri di tutti i dispositivi e moduli in un sistema senza la necessità di interfacce."
Le soluzioni di controllo Jetter AG sono impiegate nelle macchine, nell'ingegneria degli impianti e nell'automazione mobile (macchine da lavoro e veicoli industriali). Con il sistema I/O JX3 decentralizzato, Jetter ha creato una soluzione di sistema con una struttura costantemente modulare per il mercato. Grazie a questo, i parametri di prestazioni e funzionalità possono essere espansi come desiderato. JX3 offre 16 punti di ingresso/uscita in una larghezza di soli 25 millimetri, disponibili nelle varianti di collegamento a filo singolo o triplo.
Un contributo significativo alla compattezza e alla funzionalità del sistema è fornito dai connettori a circuito stampato di Weidmüller. Jetter li ha usati nel processo di progettazione della serie JX3, essendosi affidato a Weidmüller come partner Design-In per la tecnologia di connessione utilizzata.
Con il livello di connessione a 30 poli BL-I / O 3.5, abbiamo potuto offrire a Jetter una soluzione innovativa per la connessione di sensori esterni che li ha impressionati molto.
30 poli nello spazio di un francobollo
“Con il livello di connessione a 30 poli BL-I / O 3.5 , abbiamo potuto offrire a Jetter una soluzione innovativa per la connessione di sensori esterni che li ha impressionati molto", così Michael Schwarzkopf, product manager di Weidmüller, ricorda l'inizio della cooperazione.
"BL-I/O combina un sistema di distribuzione sensore-attuatore completo con otto canali I/O che includono un alimentatore in una superficie equivalente alla dimensione di un francobollo. Con queste caratteristiche è possibile per gli utenti alimentare e testare i sensori direttamente dal modulo JX3, senza la necessità che il controller sia in funzione."
Lo spostamento delle funzioni dall'apparecchiatura al connettore ad innesto non comporta solo un notevole risparmio di spazio ma riduce anche lo sforzo necessario per il cablaggio. Con uno sforzo di cablaggio fino al 40% inferiore e un risparmio di spazio del 50% rispetto al cablaggio di campo convenzionale, il connettore femmina sensore-attuatore BL-I/O è una soluzione innovativa per il decentramento dell'elettronica I/O.
"I nostri dispositivi JX3 sottili da 25 mm sono completamente basati sul passo della scheda compatta da 3,5 mm ", spiega Jens Peter Tomaschko di Jetter. "Nel nostro modello standard utilizziamo il connettore BLZF 3.5 a singola fila di Weidmüller con morsetto a molla. Come controparte sul circuito stampato e indipendentemente dal connettore femmina, tutti i dispositivi della nostra famiglia JX3 utilizzano i connettori maschio SL-SMT 3.5 di Weidmüller.
"I connettori maschio sono resistenti alle alte temperature. Sono anche adatti a tutti i processi di saldatura standard. Attraverso l'imballaggio conforme all'automazione possono essere combinati con altri componenti SMT nel processo di riflusso, riducendo significativamente i costi di produzione totali.
L'utilizzo dei componenti di Weidmüller ha fornito alle serie JX3 di Jetter molte altre caratteristiche distintive: i connettori innestabili semplificano la gestione, sono disponibili connessioni a un o tre fili e molte altre funzioni in una larghezza di soli 25 mm, in modo che i moduli risparmino spazio e possano essere integrati proficuamente nell'armadio elettrico.